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Segnalazione Illeciti - Whistleblowing

Cliccando sul bottone in basso puoi accedere alla procedura riservata di segnalazioni.

In Italia la L. 179/2017 ha regolato il Whistleblowing per il settore privato introducendo l’obbligo per gli enti che si siano dotati di un Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001 di prevedere  adeguati canali di segnalazione che garantiscano la riservatezza dell’identità del segnalante, nonché il divieto di atti di ritorsione nei suoi confronti per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione.

Ciò, anche in aderenza alla Direttiva (UE) 2019/1937 ed alle più avanzate norme internazionali che prevedono particolari procedure per gli enti soggetti giuridici aventi più di 50 lavoratori, e che la rendono obbligatoria a prescindere dall’adozione di un Modello ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

SE.R.I. srl, per questi motivi,  ha inteso avvalersi di uno tra i più avanzati strumenti elettronici esistenti di segnalazione illeciti.

Questo sofisticato strumento elettronico è stato approvato dall’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione che ne ha espressamente raccomandato la sua adozione a tutte le pubbliche amministrazioni.

Secondo l’ANAC, infatti, la piattaforma consente la compilazione, l’invio e la ricezione delle segnalazioni di presunti fatti illeciti nonché la possibilità per l’Organismo di Vigilanza (OdV), che riceve tali segnalazioni, di comunicare in forma riservata con il segnalante senza conoscerne l’identità (a meno che egli non lo desideri). Quest’ultima, infatti, viene segregata dal sistema informatico ed il segnalante, grazie all’utilizzo di un codice identificativo univoco generato dal predetto sistema, potrà “dialogare” con l’OdV in maniera spersonalizzata tramite la piattaforma informatica.

Per approfondimenti puoi andare al sito dell’ANAC cliccando sul pulsante qui sotto: